Si è riunito oggi il Consiglio Nazionale Studenti Universitari con il fine di formulare parere relativo al decreto di riparto del fondo di finanziamento ordinario 2015.
Questo decreto evidenzia criticità enormi che avevamo evidenziato nella bozza di parere presentata al consiglio e che il cnsu ha accolto nella quasi totalità. L’ ormai drammatica situazione in cui verso l’ università ha portato il consiglio ad esprimersi duramente neli confronti degli ulteriori tagli al fondo di finanziamento di quest’ anno.
Non solo il consiglio ha trovato convergenza su una delle nostre storiche rivendicazioni riguardo alla necessita di una revisione radicale del sistema attuale di premialita, volto ad incentivare una competizione tra le universita per i pochi fondi disponibili che sta affossando molti atenei specie al sud.
Abbiamo da subito sollevato pesanti criticità rispetto agli indicatori relativi alla qualità della didattica, che valutano l’ ateneo in base agli studenti che hanno conseguito 20 CFU nell’ anno solare 2014. Questo indicatore è arbitrario e potenzialmente dannoso, poiché rischia di incentivare meccanismi opportunistici da parte degli atenei per favorire il conseguimento dei crediti da parte degli studenti oppure l’ incentivo per gli atenei a rifarsi dei mancati finanziamenti sugli studenti ‘ lenti’ tramite aumenti delle tasse.
Per queste motivazioni il consiglio ritiene imprescindibile che il decreto ffo sia rivisto alla luce delle criticità sollevate. È inaccettabile che gli organi di rappresentanza della comunità accademica siano nuovamente interpellati a cose fatte. Chiediamo con forza di essere coinvolti in un ragionamento complessivo sul finanziamento all’ università che riguardi sia la sua entità che i criteri in base ai quali viene ripartito