[NAPOLI]: Nessuna decisione senza rappresentanti! – Studenti Indipendenti Federico II

by / Commenti disabilitati su [NAPOLI]: Nessuna decisione senza rappresentanti! – Studenti Indipendenti Federico II / 76 View / 28 Marzo 2014

Nei giorni 1 e 2 aprile si terranno le elezioni per le rappresentanze studentesche dei Consigli di Dipartimento, del Consiglio degli Studenti d’Ateneo, del Senato Accademico e del Consiglio d’Amministrazione della Federico II.

Studenti Indipendenti – Link, in quanto lista candidata, ha cercato di mettere in campo un lavoro di programmazione capillare su buona parte dei dipartimenti, affermando la volontà di non puntare soltanto agli organi centrali ma di voler anzi partire dal basso, all’interno dei dipartimenti, per realizzare un progetto politico sulla Federico II.

Alla luce di questa volontà, palesata in tutti i luoghi pubblici attraversati in questa campagna elettorale, appare paradossale la notizia che il 3 aprile sia stato convocato il Consiglio del Dipartimento di Studi Umanistici, e che tra gli ordini del giorno della seduta vi sia la programmazione didattita dei Corsi di Studio.

Al di là del disappunto dovuto al fatto che i nostri programmi sui dipartimenti erano tutti orientati ad avere voce in capitolo sulle programmazioni didattiche, è uno vero e proprio scandalo che un Consiglio di Dipartimento si riunisca il giorno immediatamente successivo alla votazione dei rappresentanti degli studenti, che quindi non avrebbero la possibilità di parteciparvi.

In quanto lista candidata alle elezioni chiediamo:

– che sia rimandata la seduta del Consiglio in un giorno successivo l’emanazione del decreto rettorale di nomina degli eletti garantendo la partecipazione della rappresentanza studentesca;

– o in alternativa, che sia posticipata la discussione del punto all’ordine del giorno relativo alla Programmazione didattica dei CdS.

La partecipazione degli studenti alla suddetta programmazione è evidentemente fondamentale e laddove il Direttore del Dipartimento, Prof. Arturo De Vivo, non dovesse prendere in considerazione questa nostra richiesta si assumerà la pesante responsabilità politica di aver estromesso gli studenti dai processi democratici.

Ci teniamo quindi ad affermare la totale illegittimità di quel Consiglio, che non avrà per noi alcun valore e che non può assolutamente essere convocato se non affermando palesemente il totale disinteresse della componente accademica per le istanze studentesche.