Martedì 30 novembre
17.30 -Roma: Il corteo studentesco blocca i binari di Termini.” Seci bloccano il futuro noi blocchiamo la città” urlano i manifestanti
14.30 – Roma: da via Vittorio Veneto gli studenti sono gounti in tantissimi fino al lungotevere che stanno ora attraversando.
13.21 – Padova: 4000 studenti occupano i binari
13.13 – Pisa: 7000 studenti hanno occupato la stazione anche a Pisa
13.09 – Bologna: Bloccata l’autostrada anche a Bologna
13.05 – Bari: gli studenti che hanno tenuto un sit-in davanti la prefettura, si stanno muovendo verso il porto con l’intenzione di occuparlo
13.05 Cosenza: bloccata l’autostrada dagli studenti
12.55 – Trieste: 400 studenti occupano i binari a Trieste
12.43 -Torino: oltre 10.000 studenti stanno manifestando nella città. bloccati tre punti strategici di viabilià
12.41 -Pisa: occupata la stazione centrale. Oltre 10.000 studenti nella stazione
12.19 Roma – Il corteo degli studenti delle scuole si sta unendo a quello degli universitari a piazza Venezia per andare fino al minisgtero dell’Istruzione
11.50 – Lecce: il corteo di 7000 studenti ha occupato l’anfiteatro romano a piazza sant’Oronzo
11.49 – Pisa: Un enorme corteo sta attraversando la città e incontra i ricercatori che sono saliti sul tettodel’INPS
11.18 – Catania: Gli studenti hanno occupato la stazione ferroviaria di Catania
11.20 – Genova: cariche della polizia contro i manifestanti. Calati tre striscioni da palazzo Ducale: ” No alla riforma”, “sciopero generale” e “Blocchiamo tutto”
11.14 – Anche gli studenti delle scuole in piazza
“Anche gli studenti delle scuole sono oggi in piazza assieme agli universitari e ai ricercatori – spiega Tito Russo, Coordinatore dell’Unione degli Studenti” – perchè ci sentiamo parte di un’unica battaglia a difesa della cultura e della conoscenza nel nostro paese che è sotto il feroce attacco del governo.” “Protestiamo oggi prosegue Russo, anche per il miglioramente dell’edilizia scolastica”. L’Unione degli Studenti sta raccogliendo i dati strutturali di tutte le scuole italiane nel quadro della campagna “Sicuri da Morire”. I primi risultati sono agghiaccianti e smentiscono le dichiarazioni di giubilo del Ministro Gelmini sul completamento del monitoraggio. Circa 547 edifici monitorati risultano non a norma dell’ex legge 626, con mancanza di banchi, sedie, acqua corrente nei servizi igienici. Oltre 300 sono sprovviste di un piano di evacuazione in caso di incendio e quasi tutte non hanno i certificati di stabilità aggiornati. “Ci chiediamo come il Governo nella legge di stabilità possa da un lato azzerare i fondi sull’edilizia scolastica e contestualmente aumentare di 125 milioni di euro il contributo pubblico alle private e alle paritarie che di certo problemi strutturali non ne hanno.” dichiara Tito Russo, cordinatore nazionale UdS.
10.55 Foggia – Il corteo non autorizzato si sta dirigendo verso piazza Municipio
10.35 Genova – Corteo spontaneo degli studenti di scuola e università si sta snodando nelle vie del centro cittadino. Si contano circa 5000 studenti
10.31 Lecce: sono 5000 gli studenti medi e universitari partiti in corteo a lecce porta Napoli
10.23 – Napoli: due cortei. Il primo degli universitari sta partendo da piazza del gesù, l’altro coerteo spontaneo di medi è su corso Malta.
10.18 – Roma: 2.500 studenti delle scuole sono diretti da Castro Pretorio verso la Sapienza
09.44 – Lecce: Migliaia di studenti medi e universitari pronti a partire in corteo dall’ateneo occupato
09.21: Torino: 500 studenti universitari in corteo da Palazzo Nuovo. Si aspettano gli studenti del polo scientifico.
09.19: Foggia: studentesse e studenti sono saliti sul tetto della facolta’ di Lettere e filosofia
08.46 – Bari: occupato palazzo Ateneo, le facolta’ di scienze politiche e giurisprudenza. Quella di ingegneria e’ ancora occupata.
Lunedì 29 novembre
- A Siena migliaia in piazza. cortei spontanei da tutte le facoltà stanno bloccando la città dirigendosi verso il centro.
- A Pisa alle tantissime facoltà occupate oggi si è aggiunta anche la Normale.
- A Cosenza cortei spontanei interni al Campus con blocco degli autobus. Nel pomeriggio, ore 15.30, Assemblea Generale d’Ateneo.
- A Bari dall’assemblea del polo umanistico è partito un corteo non autorizzato che ha bloccato il ponte principale della città prima di raggiungere Ingegneria Occupata per l’assemblea generale di ateneo.
- A Roma: alla Sapienza occupate: Biologia, Fisica, Scienze Politiche, Lettere, Studi Orientali, Ingegneria, Sociologia, Igene ed il tetto di archiettura
- A Tor Vergata occupata Lettere
- A Catania occupate medicina, ingegneria, matematica, fisica, scienze politiche
- A Udine in Piazza Libertà: 5 manichini impiccati caduti della ricerca stanno immobili a testimoniare il triste destino che incombe sulle Università.
A Palazzo Campana occupato domenica si è svolta la prima tappa della Carovana dell’Altrariforma, con delegazioni da molte città italiane di studenti e ricercatori che si sono incontrati per proseguire il percorso di discussione dell’alternativa al DDL Gelmini, con proposte concrete sulla democrazia e il governo degli atenei, il diritto allo studio, la ricerca, il dottorato, i finanziamenti e la contribuzione studentesca. (il testo dell’appello: appello per l’AltraRiforma )
Il 17 Novembre eravamo 200.000 in tutt’Italia, lo striscione di apertura del corteo romano recitava: “governo precario, generazione di precari: VEDIAMO CHI CADE”, proseguiremo la mobilitazione occupando facoltà, tetti, con la convinzione che i veri occupanti sono i signori di un Governo, che ormai privo di una maggioranza, incapace di fare gli interessi collettivi, deve andare a casa.